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Di nuovo con Vertex per il Day of Service 2024

Evento del giovedì 19 settembre 2024 a Roma

Descrizione

Il 19 settembre 2024 si è svolta una nuova iniziativa per il Day of Service, che vede coinvolta l’azienda farmaceutica Vertex a livello globale ogni anno.

Questa volta, è stata l’associazione beneficiaria Raggio di Sole ad accogliere le volontarie e i volontari aziendali, un’associazione che ospita persone adulte con disabilità intellettiva. Durante la mezza giornata, i partecipanti, armati di rastrelli, cesoie, zappette, pennelli ed entusiasmo, hanno aiutato il contesto ospitante a prendersi cura e a fare un po’ di manutenzione della grande area verde esterna e del giardino sensoriale. In più, hanno ridato vita ad alcuni arredi in legno presenti all’esterno, mentre un piccolo gruppo ha partecipato a un’attività interattiva con gli ospiti del centro, a suon di musica e sorrisi. Le varie squadre sono state guidate da capisquadra professionisti, anche in collaborazione con l’associazione Linaria. 

La mattinata si è svolta in un clima piuttosto tranquillo e sereno ed è stata un’occasione per aprire le braccia da un lato al mondo esterno, dall’altro a persone e realtà diverse, permettendo di superare delle barriere che a volte sembrano insormontabili, ma che spesso ci si crea anche da soli e che poi, ci si rende conto, basta poco per superare. 

Queste le parole di commento da parte dell’associazione: «Grazie alla vostra cura ed attenzione avete regalato a Raggio di Sole una giornata meravigliosa, e oltre ad aver concretamente contribuito a rendere la nostra struttura ancora più bella con il duro lavoro dei volontari, avete regalato una giornata unica ai nostri ragazzi, che si sono divertititi tantissimo!».

 

RAGGIO DI SOLE ETS

Raggio di Sole è stata creata oltre 60 anni fa da dieci soci fondatori, che volevano che i loro figli avessero una possibilità di vita, di indipendenza e di integrazione, non inferiore a quella di qualsiasi altro ragazzo.

Attualmente ha 51 ospiti di età 40-70 anni (21 residenziali e 30 semi-residenziali) offrendo loro una casa, una vita protetta, il calore di una famiglia, molte attività riabilitative, creative e ricreative, oltre a provvedere alle loro necessità mediche. 

[Foto a cura di Giuseppe Chiantera]



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